La scadenza per il versamento dell’acconto IMU per il 2024 è fissata al 17 giugno. Vediamo insieme le regole in vigore e come calcolare e pagare correttamente l’imposta.
Che cos’è l’IMU?
L’IMU, o Imposta Municipale Unica, è un tributo che devono pagare i possessori di immobili, inclusi fabbricati, aree fabbricabili e terreni agricoli. È regolata dall’articolo 1, commi da 738 a 779, della Legge 160/2019.
Soggetti Passivi dell’IMU
L’IMU deve essere versata dai proprietari di immobili o dai seguenti soggetti:
- Titolari di diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie;
- Genitore assegnatario dell’immobile della casa familiare;
- Concessionario in caso di concessione di aree demaniali;
- Locatario per immobili concessi in locazione finanziaria.
Esenzione per l’Abitazione Principale
L’IMU non si paga sull’abitazione principale, che deve soddisfare i seguenti requisiti:
- Deve essere il luogo di residenza del contribuente, registrata all’Ufficio anagrafe del Comune.
- Deve essere la dimora abituale del contribuente.
In caso di mancata rispondenza a questi requisiti, l’immobile sarà soggetto all’IMU e il Comune può recuperare l’imposta non versata negli ultimi cinque anni.
Come Calcolare la Base Imponibile
Per calcolare l’IMU, bisogna partire dalla rendita catastale rivalutata del 5%. Questo valore va poi moltiplicato per un coefficiente specifico per la categoria catastale dell’immobile. Ecco i coefficienti:
- Categoria A (esclusa A/10): 160;
- Categoria A/10: 80;
- C/1, C/2, C/6 e C/7: 55 e 160;
- C/3, C/4 e C/5: 140;
- D (esclusa D/5): 65;
- D/5: 80.
Aliquote e Agevolazioni
Una volta determinata la base imponibile, si applica l’aliquota stabilita dal Comune. Sono previste diverse agevolazioni:
- Riduzione del 50% per immobili storici, artistici e concessi in comodato gratuito tra genitori e figli;
- Riduzione del 50% per immobili di proprietà di pensionati residenti all’estero;
- Sconto del 25% per immobili affittati con contratto a canone concordato.
Modalità di Pagamento
L’IMU si paga tramite il Modello F24. L’imposta può essere versata in due rate di pari importo o in un’unica soluzione. Per il 2024, le scadenze sono:
- Acconto: entro il 17 giugno;
- Saldo: entro il 16 dicembre.
Conoscere le regole per il calcolo e il pagamento dell’IMU è fondamentale per evitare sanzioni. Seguire attentamente le indicazioni e rispettare le scadenze aiuta a gestire correttamente questo importante adempimento fiscale. Contatta Cedat2000